Il latino dei cristiani. Le parole dell'abbigliamento. Il latino della politica e della cittadinanza. Apuleio e Fedro
| Titolo | Il latino dei cristiani. Le parole dell'abbigliamento. Il latino della politica e della cittadinanza. Apuleio e Fedro | Autore | AA.VV.; Gardini Nicola | Prezzo | € 4,99 | Editore | Pelago | Lingua | Testo in Italiano | Formato | DRMFREE | |
|
Descrizione |
In questo volume tocchiamo con mano una novità dirompente per Roma: il cristianesimo, dapprima oggetto di persecuzione, quindi motore di cambiamento che incide in maniera decisiva anche sulla lingua. Scopriamo poi che gli abiti indossati venivano scelti in base all'età e al ceto, ammiriamo i gioielli dell'epoca e ci impratichiamo con il relativo lessico, da habitus a lacerna, da stola a toga. Non mancano sentenze a cui ancora oggi ci rifacciamo, come « qui gladio ferit gladio perit» o « rem tene, verba sequentur». E se c'è una cosa in cui i Romani eccellevano, era di certo la politica: per questo tante parole di quell'ambito sono passate all'italiano. I due autori che leggiamo sono Apuleio, con le sue Metamorfosi, e Fedro, che seppe portare nell'Urbe il genere della favola messo a punto dal greco Esopo. Infine, nei cenni di grammatica si completa l'esame delle proposizioni principali.
|