La censura in psicanalisi. Dalla censura conservativa alla censura innovativa
  La censura in psicanalisi. Dalla censura conservativa alla censura innovativa
Titolo La censura in psicanalisi. Dalla censura conservativa alla censura innovativa
AutoreAntonello Sciacchitano
Prezzo€ 3,99
EditorePolimnia Digital Editions
LinguaTesto in Italiano
FormatoAdobe DRM

Descrizione
Posto che un’attività di censura è necessaria per salvaguardare la qualità di ogni produzione scientifico-letteraria, la contrapposizione tra censura conservativa e censura innovativa, proposta in questo libro, discende, rispettivamente, dalla contrapposizione tra due organizzazioni del sapere: la dottrinaria, dogmatica e inconfutabile, e la scientifica, congetturale e falsificabile. La loro differenza teorica ha una contropartita politica. La censura conservativa è tipica dei collettivi di pensiero autoritari, dove vige l’insegnamento ex cathedra, calato dall’alto in modalità verticistica. La censura innovativa è possibile in contesti dove vige un legame epistemico orizzontale; ognuno è supposto sapere qualcosa che l’altro non sa e nello scambio epistemico di reciproca corroborazione, che non esclude la confutazione e la produzione di controesempi, progredisce il sapere comune. Sin dalle origini la psicanalisi ha adottato il modello cattedratico come il più adatto a difendere integrità e autonomia professionali dello psicanalista. È possibile passare a un modello democratico di libero scambio del sapere intorno alle grandi intuizioni freudiane?