Sai cosa succede ad un certo punto? L’anima si siede a terra e tu le dici di alzarsi, ma lei chiude gli occhi; allora le gridi di riaprirli, ma lei impassibile si affievolisce; inizi ad urlarle di riprendere il cammino, ma lei rifiutandosi comincia a dissolversi. Così decidi di abbandonarla lì, di proseguire da solo, come i fantasmi che si aggirano nel mondo credendo di fare paura, con la consapevolezza di essere invisibili. È solo un piccolo squarcio del diario agghiacciante che decise di scrivere un ragazzina piena di carisma, magari per rileggerlo in futuro o magari per dimenticarlo, atterrita dai ricordi che poteva riportare alla luce. I ricordi vivono e in alcuni casi non lasciano vivere.