Il commissario Carlo De Vincenzi, in una Milano sotto la pioggia, indaga per districare una ingarbugliata matassa che riuscirà a dipanare in un solo giorno. Un thriller avvincente che si svolge tra libri sacri, evangelici anglosassoni milanesi, editori e un personaggio alquanto controverso che si divide tra la propaganda del “Libro dei Libri” e l’usura. Si fa chiamare Giobbe Tuama, ma il suo vero nome è Jeremiah Shanahan, di origine irlandese. Verrà trovato morto sotto il banco dello stand di una Fiera dove vendeva il suo libro. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.