Il libro della magia naturale. De occulta philosophia 1531
  Il libro della magia naturale. De occulta philosophia 1531
Titolo Il libro della magia naturale. De occulta philosophia 1531
AutoreCornelio Enrico Agrippa
Prezzo€ 2,49
EditoreCerchio della Luna
LinguaTesto in Italiano
FormatoAdobe DRM

Descrizione
In che modo si possa conoscere da quali astri dipendono le cose naturali e quali cose siano sottoposte al Sole. Come le cose inferiori siano sottoposte ai corpi celesti e come i corpi umani e quanto altro si riferisce all’uomo provengano dalla distribuzione dei pianeti e dei segni. Che cosa sia la Magia, in alquante parti si divida e quali requisiti debba possedere chi la professa. Dei quattro elementi, delle loro qualità e della loro mutua mescolanza. Delle mirabili nature dell’acqua dell’aria e dei venti. Dei corpi composti dei loro rapporti con gli elementi e dei rapporti fra gli elementi e l’anima, i sensi e i costumi. Della maniera con cui gli elementi si ritrovano nei cieli, negli astri, nei demoni, negli angeli e in Dio stesso. In che modo i poteri delle cose naturali dipendano immediatamente dagli elementi. Dei poteri occulti delle cose. In che modo i poteri occulti vengano infusi nelle cose per mezzo delle idee, mediante l’Anima del mondo e i raggi delle stelle, e delle cose che possiedono tali poteri in grado maggiore. Come sopra individui diversi, anche della stessa specie, i poteri esercitino varia influenza. In che modo possiamo ricevere dall’alto non solo doni celesti e vitali, ma intellettuali e divini. Come con certe sostanze si possano attrarre le divinità che governano il mondo e i demoni loro ministri. Del viso, dei gesti, della complessione del corpo e degli atteggiamenti e della corrispondenza con le stelle e della Fisiognomia, della Metoposcopia e della Chiromanzia e degli artifici divinatori. «Coloro che vorranno dedicarsi allo studio della Magia, dovranno conoscere a fondo la Fisica, che rivela la proprietà delle cose e le loro virtù occulte; dovranno essere dotti in Matematica, per scrutare gli aspetti e le immagini degli astri, da cui traggono origine le proprietà e le virtù delle cose più elevate; e infine dovranno intendere bene la Teologia, che dà la conoscenza delle sostanze immateriali che governano tutte queste cose. Perché non vi può essere alcuna opera perfetta di Magia, e neppure di vera Magia, che non racchiuda queste tre facoltà»