L'incredulità l'eresia e l'apostasia
  L'incredulità l'eresia e l'apostasia
Titolo L'incredulità l'eresia e l'apostasia
AutoreD'Aquino Tommaso
Prezzo€ 3,99
EditoreVia Pulchritudinis
LinguaTesto in Italiano
FormatoAdobe DRM

Descrizione
L'incredulità in generale Passiamo ora a trattare dei vizi contrari alla fede. Primo, dell'incredulità, che si contrappone [direttamente] alla fede; secondo, della bestemmia, che si contrappone alla sua confessione [q. 13]; terzo, dell'ignoranza e dell'ottusità, che si contrappongono alla scienza e all'intelletto [q. 15]. Sul primo tema bisogna considerare: primo, l'incredulità in generale; secondo, l'eresia [q. 11]; terzo, l'apostasia dalla fede [q. 12]. Sul primo di questi argomenti tratteremo dodici punti: 1.Se l'incredulità sia un peccato; 2. Dove essa risieda; 3. Se sia il più grave dei peccati; 4. Se ogni azione di chi è privo di fede sia peccato; 5. Le varie specie di incredulità; 6. Loro confronto; 7. Se si debba disputare sulla fede con gli increduli; 8. Se gli increduli vadano costretti a credere; 9. Se si possano avere rapporti con essi; 10. Se essi possano comandare sui cristiani; 11. Se si debba tollerare il culto degli infedeli; 12. Se i bambini degli infedeli possano essere battezzati contro la volontà dei genitori. - - - - - - - - - - - - - L'eresia Articolo 1 - Se l'eresia sia una delle specie dell'incredulità Articolo 2 - Se l'eresia abbia per oggetto proprio le verità di fede Articolo 3 - Se gli eretici debbano essere tollerati Articolo 4 - Se la Chiesa debba accogliere sempre chi lascia l'eresia - - - - - - - - - - - - - L'apostasia Articolo 1 - Se l'apostasia rientri nell'incredulità Articolo 2 - Se chi comanda perda con l'apostasia il dominio sui sudditi, per cui questi non sono più tenuti all'obbedienza