Lo strano ronzio e la luce che proviene dall’altra stanza non fanno dormire la piccola protagonista di questa storia, che per comprendere, esce dalla sua cameretta per osservare quello che succede. È così che scopre che la madre sta cucendo delle mascherine protettive, che d’ora in poi tutti coloro che sono costretti a lavorare fuori di casa, devono indossare. Questo strano “nuovo” indumento, pruriginoso e scomodo da indossare, e che in principio la fa sentire ridicola, diventa però un indumento di grande valore perché fatto da lei per il proprio nonno, che, stanco ma felice, rientra a casa dopo il turno in ospedale.