L'Interpretazione dei Detti Segreti del Vangelo di Tommaso
  L'Interpretazione dei Detti Segreti del Vangelo di Tommaso
Titolo L'Interpretazione dei Detti Segreti del Vangelo di Tommaso
AutoreNicolò Scalzo
Prezzo€ 3,58
EditoreSmashwords Edition
LinguaTesto in Italiano
FormatoDRMFREE

Descrizione
Nel 1945, presso in una località desertica vicino Nag-Hammadi (un piccolo villaggio nel basso Egitto), viene riportato alla luce il Vangelo dei detti segreti di Tommaso. Le aspettative tra gli studiosi sono altissime, qualcuno è addirittura convinto che si possa trattare della famigerata "fonte Q" (la "sorgente" dei detti di Gesù a cui avrebbero attinto gli evangelisti sinottici per la stesura dei propri Vangeli); tutti, comunque, sono sicuri dell'importanza del ritrovamento, al punto di definire il documento come "il quinto Vangelo". C'è però un problema: sebbene circa la metà dei detti abbia un corrispettivo nei Vangeli sinottici, i restanti hanno un aspetto così criptico da rendere impenetrabile il loro significato. Dopo più di sessant’anni di ricerche indirizzate più o meno verso lo "gnosticismo", questo libro porta finalmente alla luce il significato nascosto all'interno di questi detti. In particolare, questo saggio si concentra sull'interpretazione dei detti numeri 4, 7 e 87. Il loro significato,infatti, definisce bene l’idea fondamentale che sta alla base di questo vangelo. Un’idea che è una sfida: per i teologi che vedono nelle sacre scritture una via privilegiata di accesso al divino; per gli atei che finora non hanno riconosciuto l'immagine simbolo dell'ateismo di Gesù: il neonato; per gli storici che non sono ancora riusciti a capire il grande valore storico rappresentato dal vangelo di Tommaso; per i darwinisti perché l'idea di Gesù "turba" tanto quanto quella di Darwin; per gli psicologi che non hanno capito appieno le profonde intuizioni di Gesù nell'ambito della psicologia umana. Ma soprattutto rappresenta una opportunità unica per tutti coloro che sono interessati a conoscere meglio il Gesù "storico", perché questo Vangelo altro non è che un suo "autoritratto".