Tiziano Montanari, un giornalista di guerra con vent'anni di trincee alle spalle e un cinismo crescente nel cuore, accetta quello che sembra un banale reportage sull'economia del Sud-Est asiatico post-pandemia. Ma dalle scintillanti facciate di Singapore ai mercati brulicanti di Bangkok, fino ai confini porosi della Thailandia e del Myanmar, Tiziano scopre che la vera merce di scambio non sono i beni, ma le vite umane. Si ritrova risucchiato in un'indagine tentacolare su una rete di traffico di esseri umani di proporzioni terrificanti, un sistema invisibile e letale che prospera nell'ombra, manovrato da insospettabili burattinai e protetto da silenzi comprati: "Il Respiro del Dragone". In un gioco mortale dove le alleanze sono fluide e la verità è un lusso, Tiziano dovrà decidere da che parte stare, affrontando non solo i pericoli esterni, ma anche i demoni del proprio passato e il prezzo della propria coscienza. Tra incontri con informatori terrorizzati, vittime disperate e doppiogiochisti enigmatici, il suo viaggio diventa una discesa negli abissi della corruzione internazionale, dove la linea tra buoni e cattivi si fa sempre più sfumata. Riuscirà a portare alla luce l'indicibile, o sarà l'ennesima vittima inghiottita dal Drago? "Il Respiro del Dragone" è un thriller investigativo che inchioda il lettore dalla prima all'ultima pagina, un pugno nello stomaco che svela le connessioni oscure tra potere, denaro e sofferenza umana, e celebra il coraggio di chi osa cercare la verità, a qualunque costo.