Nella tranquilla cittadina di Hadley’s Hollow, la sparizione della piccola Lucy DeWitt, sette anni, figlia unica di una rispettabile coppia della media borghesia americana, scuote le fondamenta della comunità. La bambina svanisce senza lasciare traccia in una calda serata d’estate, apparentemente scomparsa nel nulla mentre giocava nel cortile di casa.
A indagare sul caso viene chiamata Eleanor “Ellie” Moore, detective della omicidi dal passato tormentato e con un approccio empatico ma ostinato. Fin da subito Ellie percepisce che qualcosa nella famiglia DeWitt non torna: il padre sembra nascondere qualcosa, la madre è sull’orlo di una crisi di nervi, e l’intero quartiere pare avvolto da un silenzio omertoso.
Man mano che le ore si trasformano in giorni, l’indagine si trasforma in una corsa contro il tempo, mentre segreti sepolti riemergono dal passato e si fa largo il sospetto che Lucy possa non essere stata la bambina innocente che tutti credevano.
Il romanzo intreccia abilmente elementi del thriller psicologico, del dramma familiare e del giallo investigativo, conducendo il lettore in un viaggio perturbante tra apparenze ingannevoli, colpe taciute e verità scomode. Un finale spiazzante e commovente chiude il cerchio in modo memorabile.
“Ci sono verità che nessuno vuole vedere. E innocenze che nascondono il buio.”
Lo strano caso della piccola Lucy è una lettura ipnotica e disturbante che tiene il lettore incollato fino all’ultima pagina. Con uno stile limpido ma tagliente, l’autrice costruisce un romanzo che va oltre il classico thriller: è un’indagine sull’infanzia, sulla colpa e sull’ambiguità del legame genitoriale.
La detective Ellie Moore è una protagonista straordinaria: non l’eroina perfetta, ma una donna autentica, ferita, che affronta il caso con determinazione e umanità. Attorno a lei ruotano personaggi ben scolpiti, tutti con le proprie ombre e le proprie crepe, in un microcosmo che ricorda i migliori romanzi di Gillian Flynn o Tana French.
La forza del romanzo sta nella sua capacità di creare inquietudine non solo con l’azione, ma con ciò che non viene detto: i silenzi, i vuoti, gli sguardi sfuggenti. Ogni dettaglio è un indizio, ogni parola una trappola emotiva. E quando la verità emerge, non lascia il lettore indifferente: colpisce al cuore.
Una storia profonda e tesa, perfetta per chi cerca un thriller che non si limiti a far battere il cuore, ma che entri nella mente. E ci resti.
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