Carmilla è un romanzo breve scritto da Joseph Sheridan Le Fanu (1814–1873) e pubblicato per la prima volta nel 1872, all'interno della raccolta di racconti "In a Glass Darkly". Qui è nella traduzione inedita di Amodio Tortora terminata il giorno 25 aprile 2024 che tiene conto del sottofondo sottilmente erotico del romanzo. Opera splenditamente illustrata con immagini gotiche. Un’opera unica da non perdere per gli appassionati di Sheridan Le Fanu e di Carmilla in particolare. Questo testo è uno dei primi esempi del genere letterario dei vampiri, predatando il più famoso "Dracula" di Bram Stoker di 25 anni. "Carmilla" è noto non solo per il suo approccio al tema del vampirismo ma anche per come esplora sottilmente questioni di sessualità e desiderio, in particolare attraverso il prisma del lesbismo, tema raro per l'epoca vittoriana. Trama La storia è raccontata da Laura, una giovane donna che vive in un castello isolato nella regione della Stiria, in Austria, con suo padre. La loro vita tranquilla viene interrotta quando una misteriosa carrozza ha un incidente vicino al loro castello. Carmilla, una ragazza della stessa età di Laura, viene trovata ferita e, dato che la sua madre è troppo impegnata per prendersi cura di lei, viene lasciata al castello per riprendersi. Laura e Carmilla diventano rapidamente amiche intime, ma Laura comincia presto a soffrire di strani sogni e problemi di salute, simili a una perdita di sangue. Carmilla sembra essere intensamente affezionata a Laura, mostrando spesso comportamenti che oscillano tra l'amore romantico e l'ossessione. Con il susseguirsi di eventi inquietanti e la morte misteriosa di altre giovani ragazze nella regione, il padre di Laura inizia a indagare. Alla fine, si scopre che Carmilla è in realtà Mircalla, Contessa Karnstein, una vampira che ha vissuto e predato la regione per secoli. Il Tema del Vampirismo Le Fanu usa il vampirismo non solo come dispositivo per incutere terrore ma anche per esplorare temi di corruzione, malattia e la natura predatoria delle relazioni umane. Carmilla è sia seduttrice che predatrice, e il suo vampirismo è legato alla sua capacità di manipolare e consumare la vita altrui, fisicamente e emotivamente. Il Lesbismo nel Romanzo Il tema del lesbismo in "Carmilla" è trattato con una delicatezza e indirettezza che era necessaria nell'epoca vittoriana. Le Fanu presenta la relazione tra Carmilla e Laura come intensamente emotiva e fisicamente intima. Carmilla spesso parla di Laura in termini romantici e la loro affezione a volte è descritta in maniera che oggi potrebbe essere interpretata come sessuale. Questo subtesto omosessuale era rivoluzionario per il tempo e ha portato "Carmilla" a diventare un'opera di culto nel canone LGBTQ+, oltre a influenzare profondamente la rappresentazione dei vampiri come figure di desiderio ambiguo e trasgressivo nelle opere successive. "Carmilla" ha avuto un impatto duraturo nella letteratura horror e gothic, influenzando non solo "Dracula" ma anche molte altre narrazioni di vampiri successivi. Il suo approccio al vampirismo e ai temi della sessualità continua a essere studiato per il suo valore sia letterario che culturale, rendendo Sheridan Le Fanu un autore fondamentale nel genere del terrore.