Tutto ebbe inizio in una notte d'estate di fine luglio, anche se a tutt'oggi, d' allora sono ormai passati sei anni, non saprei dirvi con precisione quale potrebbe essere stata la causa che lo ha determinato. Certo è che da quel momento iniziai a comprendere meglio me stesso, il mio passato, la mia vita.
Soprattutto, con mia meraviglia, cominciai a comprendere anche significati assai meno conosciuti posti su libri, nei dipinti e nelle sculture, sui palazzi e monumenti, ed era come se quest'ultimi non avessero nulla a che vedere con quelli già studiati più o meno da tutti a scuola e nelle accademie, riguardanti considerazioni formali, estetiche e poetiche. Riuscivo a comprendere e interpretare dettagli a cui prima non avevo mai dato alcun riguardo, perché li credevo di poca importanza e quindi trascurabili. Mentre invece ora, come andavo scoprendo, rappresentavano ancora oggi come nei tempi in cui furono realizzati, le basi della ricerca ermetica/alchemica a cui si dedicarono molte persone di ogni ceto sociale nel corso della storia dell' umanità! Cosa che anche Leonardo da Vinci di sicuro fece ai suoi tempi, ed alla quale dedicò poi vari contenuti ermetici dei suoi dipinti, probabilmente anche a dispetto di quella che doveva essere stata la volontà e la cultura di riferimento dei committenti di tali opere.
Difatti Leonardo in ognuna delle opere da lui realizzate, che nel loro insieme rappresentano le tappe fondamentali del suo percorso artistico e umano: dalle prime giovanili fino a quelle della sua piena maturità, ha voluto esporre oltre al significato più evidente che gli veniva richiesto dai committanti, anche le chiavi necessarie ad avvicinarsi ai misteri dell' Ermetismo, dell'Alchimia. Di quelle Leggi che sostengono la Vita Universale e Terrestre, il cuore e l' intelligenza degli esseri umani.
Sarà proprio all' analisi di queste indicazioni di natura ermetica/alchemica, volutamente lasciate nei suoi dipinti da Leonardo, che l' autore dedicherà questo suo piccolo saggio.
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