Nell’ultimo decennio l’abitudine alla presenza in casa di un animale da compagnia sembra essere aumentata notevolmente, poiché sembra possa costituire una fonte di piacere e di soddisfacimento del bisogno di amore e di affetto presente in ognuno di noi, e di un valido supporto in tutte le situazioni di disagio e difficoltà; spesso infatti tendiamo a interpretare le semplici richieste d’attenzione dei nostri amici a quattro zampe come un modo per voler tirarci su il morale, durante momenti per noi particolarmente stressanti o tristi.
Ormai da alcuni anni a questa parte si stanno studiando gli effetti che possono derivare dall’impiego dei cani a livello terapeutico, durante cioè i cosiddetti “IAA” (interventi assistiti con gli animali).
Da sempre il concetto di terapia implica la relazione tra due esseri viventi che di solito sono il medico, o psicoterapeuta, ed il paziente. In tutti questi casi, quindi, la relazione avviene tra due esseri della stessa specie. Ma ad oggi, ormai da diversi anni, si è appreso che anche la relazioni tra esseri di specie diverse può avere degli effetti benefici-curativi.
Ognuno di noi avrà qualche storia sugli eccezionali poteri che i nostri amici a quattro zampe sembrano avere nell’influenzare il benessere fisico e psichico dei loro padroni; il passo in avanti sta nel riuscire a conferire una validità scientifica e clinica a racconti, percezioni, sensazioni e vissuti che purtroppo di scientifico a volte possono avere ben poco.
Gli IAA sono un’area di ricerca relativamente nuova; sono interventi assistiti con animali che si pongono come obiettivo lo sviluppo di programmi con animali, appositamente selezionati ed addestrati per scopi terapeutici nei confronti di un individuo o di un gruppo di individui.
Sembra infatti che i benefici effetti degli animali da compagnia su persone normali possono essere tradotti in effetti terapeutici per certi individui disagiati fisicamente o psicologicamente.
A sostegno di tutti ciò, molti studi hanno dimostrato che gli IAA producono certamente effetti benefici sulle persone, su base scientifica infatti possiamo affermare che la vicinanza di un cane è in grado di modificare parametri fisiologici misurabili, nella persona, come il battito cardiaco e la pressione sanguigna.
Nei capitoli che seguono tratteremo:
- una breve introduzione sull’origine degli IAA, dalla pet therapy ad oggi;
- le attività svolte durante gli IAA;
-l’addestramento dei cani, impiegati negli IAA;
-razze più o meno adatte;
-i benefici fisici, psicologici e sociali derivanti dagli IAA;
-la mia esperienza come coadiutore del cane dal 2002 ad ora.
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