La voce della montagna
  La voce della montagna
Titolo La voce della montagna
AutoreBruno Lisa
Prezzo€ 0,99
EditoreIndependently published
LinguaTesto in Italiano
FormatoAdobe DRM

Descrizione
La voce della montagna, si, non è un errore.I pensieri, le preghiere, le speranze, gli auguri che sono trascritti in queste pagine mi piace immaginare siano la voce interiore della montagna. Sono quei pensieri, ora tristi, ora allegri che la montagna ispira e comunica nella mente d’ogni suo amante, attraverso sensazioni e messaggi subliminali fatti di momenti sensoriali unici: il gelido contatto della neve durante una bufera, il volo maestoso di un rapace, lo stormire delle foglie, la risalita della nebbia, l’incanto del paesaggio, il silenzio.Le pagine che seguono contengono manoscritti che ho selezionato e ordinato non senza dubbi, dubbi derivati dalla paura di far cosa moralmente errata nel rendere pubbliche frasi che forse gli autori hanno affidato solo all’intimità della montagna, tuttavia la sicura consapevolezza che alcuni pensieri e preghiere possono sicuramente essere veicolo di serenità per molte persone che non possono o non hanno mai provato tali sensazioni, mi ha convinto a proseguire questa piccola raccolta.Tra l’altro, benché ogni nominativo sia stato omesso per salvaguardare la privacy, ogni editore di manoscritto deve sentirsi il vero autore di questa raccolta, egli ha fatto la cosa più importante, è salito sulla montagna, ha ascoltato la sua voce e l’ha tradotta in pensiero.I pensieri e le preghiere che ho selezionato potranno sembrare a tratti ripetitive, tuttavia sono sicuramente il frutto sincero e autentico dello stato d’animo degli autori.La raccolta abbraccia un periodo temporale di 10 anni, a partire dai primi giorni del 1995 per finire ai giorni nostri; ed è limitata ai manoscritti reperiti presso la cappellina dedicata alla madonna che è quasi tutt’uno con lo sperone roccioso di Rocca Sella, ad un’altezza di 1508 metri s.l.m.. La relativa facilità nel raggiungere la meta, la vicinanza con i centri abitati, fa si che Rocca Sella sia una meta frequentata da persone d’ogni età, d’ogni capacità alpinistica, in ogni stagione, di giorno e di notte.Ecco allora presentarsi al lettore una varietà di pensieri, speranze, preghiere, saluti: dal bambino alla sua prima escursione all’anziano che con fatica trascrive vecchie ma sempre verdi emozioni.Tra i messaggi e le testimonianze accumulate in questi anni si sono naturalmente tralasciate quelle più banali ma alcune si sono volutamente trascritte anche se sono sarcastiche, disincantate, a volte un po’ sacrileghe.Ogni testimone ha un suo preciso modo di scrivere, alcuni messaggi hanno un taglio scientifico, con indicazione di tempo di salita, temperatura, tempo atmosferico; altri hanno un taglio poetico, altri ancora non sono che preghiere scritte. In alcuni messaggi si recepisce la sofferenza, in altre la disillusione, in altre l’amore; molti i messaggi sono scritti da stranieri.