C'E'CHI DICE NO
  C'E'CHI DICE NO
Titolo C'E'CHI DICE NO
AutoreSonia Serravalli
Prezzo€ 5,00
EditoreSONIA SERRAVALLI
LinguaTesto in Italiano
FormatoDRMFREE

Descrizione
Dalla prefazione di Simone Perotti: " “C’è chi dice no” è il secondo libro italiano a uscire sul tema del downshifting scritto da chi il downshifting l’ha visto, vissuto, capito, interpretato. Vi sono infatti numerosi testi sul tema, scritti da esperti, da giornalisti, da viaggiatori, da sabbatici, e via così. Sono tutti in certo qual modo interessanti, anche se mancano del sapore della verdura colta nell’orto. Sono buoni, ripeto, ma il sapore del radicchio appena tagliato è un’altra cosa. Autenticità, forse il concetto più prezioso nell’epoca in cui per fare una tesi di laurea si impiega un pomeriggio (grazie a Google) e per parlare di qualunque argomento basta essere rapidi e scaltri. Aver vissuto davvero ciò di cui si tratta? Non sembra così essenziale oggigiorno. Sonia Serravalli invece sembra avere ben chiaro questo principio, se è vero che il suo libro precedente (“L’Oro di Dahab”) raccontava un’esperienza vissuta in prima persona, ovvero una mancata tragedia. E’ anche per questo passaporto di credibilità che ho letto volentieri il suo libro e accolto la sua proposta di scriverne un’introduzione.“C’è chi dice no” è un utile manuale, un compendio pratico e concreto per chi voglia cercare forza e motivazione da spendere nel proprio cambiamento. Non solo. E’ anche un breviario di pensieri e considerazioni comuni, le nostre, prive di intellettualismo e gravide di buon senso, di sana logica deduttiva (animale estinto nella nostra cultura) oltre che di consigli diretti e piccoli segreti messi a disposizione del lettore. Non solo questo o quello, ma tutti possono cambiare. Sonia, come me, ne è convinta. Ecco perché il suo libro tenta l’intentabile, ovvero rivolgersi a chi ha denari e a chi non ne ha, a chi può guadagnarne e a chi no, certa che la vita sia ora ed eternamente una scelta, e cioè qualcosa in cui chi sceglie conta più degli ostacoli che incontra per la via. Ostacoli che possono essere superati. Qui regna il “si può fare” tipico degli ottimisti, ma anche il “come fare”, cifra distintiva dei concreti. Un libro che si inserisce a pieno titolo nel novero dei saggi utili (faccenda rarissima), scritti pensando al lettore e non all’autore (caso ancor più raro), con l’imperativo categorico di aggiungere sapere, esperienza, testimonianza che un’altra vita è possibile, tant’è che l’autrice la vive. Poca ideologia ma buone idee, il che non guasta, visto quanto costano i libri e il poco tempo a disposizione per leggerli.Consiglio questo libro per comporre una biblioteca minima del downshifting, che sia soltanto un interesse sociologico oppure la dotazione per affrontare a buon veduta una battaglia così importante: rallentare il ritmo, rafforzarsi, combattere l’insensatezza del sistema, cambiare le regole del gioco. Un’impresa decisamente ardua, visto che in questa epoca, nel nostro sistema, gli uomini liberi non sono molto amati. Uomini liberi capiscono che l’autore noto e famoso non scrive necessariamente testi utili, mentre altri (come Sonia Serravalli) potrebbero aiutare con le loro testimonianze la vita di ogni singolo lettore. Mi pare che un libro con queste premesse possa essere iniziato senza ulteriori perdite di tempo. Buona lettura" INDICE: INTRODUZIONE di Simone Perotti PREMETTO IL SIGNIFICATO DELLA CRISI PAURE E INGANNI MENTALI IL CAMBIAMENTO: PERDITE E GUADAGNI REALE COSTO DELLA VITA E BENI ACCESSORI MOLTI BENI MOLTE SPESE, MOLTA ZAVORRA POCA FELICITA’ MEGLIO LIBERI E POVERI CHE RICCHI E SCHIAVI INTANTO, POSSIBILI ALTERNATIVE CONSIGLI PRATICI PER ECONOMIZZARE UNA PAUSA DI RIFLESSIONE LE PROMOZIONI SUL LAVORO MESTIERI POSSIBILI NATI DALLA LIBERTA’ CREATIVA ETICHETTE E LIBERTA’ DA ESSE SE RAGIONASSIMO CON LA NOSTRA TESTA IPOTESI FUTURE LA COSCIENZA COS’E’ VERA CRISI PER ME VISUALIZZAZIONE: COSA POTREMMO FARE NEL TEMPO GUADAGNATO LA NATURA-POSSIBILI CURRICULA VITAE DEL FUTURO UN PUNTO DI VISTA SPIRITUALE/ESOTERICO FUGGIRE IL VERO LAVORO